Grazie alla gestione chiavi elettronica si può dire addio a tutti i problemi connessi alle chiavi meccaniche e agli accessi incontrollati
Gestione chiavi elettronica: più sicurezza ed efficienza, grazie ai sistemi di chiusura digitali di SimonsVoss
“Oggi la complessa gestione delle chiavi all’interno di strutture complesse come università, ospedali e aziende può essere superata con la gestione chiavi elettronica. Il mercato richiede infatti sempre più sicurezza, supervisione e capacità di intervento, che solo i sistemi digitali per il controllo accessi wireless sono in grado di offrire”, afferma Alberto Biasin, Country Manager di SimonsVoss Italia.
I security manager di edifici di grandi dimensioni ogni giorno devono far fronte a diverse problematiche che sono la diretta conseguenza dell’utilizzo di sistemi di chiusura tradizionali con chiavi meccaniche:
- proliferazione di chiavi, su cui è difficile mantenere il controllo necessario;
- risoluzione del problema solo parziale, mediante l’impiego dell’armadio gestione chiavi;
- duplicazione delle chiavi senza permesso. Questo aspetto comporta un importante rischio per la struttura, in quanto persone senza autorizzazione possono accedere in modo incontrollato a locali sensibili;
- perdita delle chiavi, soprattutto di quelle che aprono più porte: comporta un ingente danno economico, in quanto è necessario sostituire tutte quante le serrature che si aprivano con le chiavi smarrite.
Per fare fronte a tutte queste esigenze, SimonsVoss, leader europeo nei sistemi di chiusura digitali, propone diverse soluzioni in grado di controllare da remoto contemporaneamente persone, luoghi e varchi in modo efficace ed efficiente.
Gestione chiavi elettronica: la risposta alle esigenze dei responsabili della sicurezza
Installando un sistema di controllo accessi di SimonsVoss è possibile gestire gli accessi in modo totalmente diverso rispetto ad un sistema tradizionale, dando la possibilità ai responsabili della sicurezza di grandi strutture, come università, ospedali o aziende, di non aver mai più la sensazione di aver perso il controllo. È possibile, infatti, raggiungere un elevato livello di sicurezza:
- regolando il flusso di persone: ogni utente, dotato di una propria credenziale di accesso digitale, può accedere solo ai locali di cui detiene l’autorizzazione;
- proteggendo locali e armadi destinati a materiale sensibile, come ad esempio gli armadietti dei farmaci di un ospedale, con conseguente diminuzione di furti.
La gestione chiavi elettronica permette non solo una maggiore sicurezza, ma anche una rapida capacità di intervento da parte del personale incaricato. Ad esempio, è di fondamentale importanza che il personale incaricato alla manutenzione sia in grado di accedere ai locali tecnici senza problemi e in modo rapido qualora ci sia un guasto da risolvere nel breve tempo, come ad esempio la rottura di una caldaia o un guasto ai server.
Gestione chiavi elettronica: il caso di AUSL Romagna e l’emergenza sanitaria
In AUSL Romagna è stato adottato il sistema SimonsVoss per ottimizzare la gestione del controllo accessi. Più di 3.000 varchi sono stati dotati di dispositivi di chiusura intelligenti, maniglia smart e cilindro digitale, e circa 7.000 persone dispongono oggi di una chiave digitale tra medici, staff interno ed esterno alla struttura. In questo modo, ogni utente è autorizzate ad accedere solo al percorso per cui detiene l’autorizzazione.
Nel 2020, per affrontare l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da COVID-19, gli ospedali hanno dovuto gestire al meglio l’organizzazione dei flussi di persone. Grazie alla gestione chiavi elettronica, soprattutto nei momenti più critici della pandemia, è stato possibile ridefinire nel giro di qualche ora i diritti di accesso di migliaia di dipendenti.
La gestione chiavi elettronica: le soluzioni wireless di SimonsVoss per il controllo accessi
La gestione chiavi elettronica è una diretta conseguenza all’installazione di un sistema di chiusura digitali di SimonsVoss. Tutto l’impianto di chiusura integrato all’interno dell’intero edificio è connesso: gli elementi del sistema, mezzi di identificazione e componenti di chiusura digitale, sono collegati tra loro in rete virtuale, lo scambio di dati avviene tramite gateway installato all’ingresso, oppure tramite rete online.
Il software di SimonsVoss LSM (Locking System Management) è in grado di collegare le porte dotate di mezzi di chiusura ai supporti di identificazione, SmartCard SimonsVoss o transponder SimonsVoss. Grazie a questo software è possibile:
- creare e gestire il piano di chiusura attraverso una rappresentazione a matrice;
- programmare e gestire i supporti di identificazione;
- programmare e gestire i dispositivi di chiusura digitali;
- creare elenchi, report e protocolli.
A seconda delle specifiche esigenze dell’edificio, il software è disponibile in diverse versioni. Nel caso siano necessarie maggiori funzionalità, è possibile passare ad una versione più potente del software.
Per scoprire di più sulla gestione chiavi elettronica e sul mondo senza chiavi di SimonsVoss, l’esperto dei sistemi di chiusura digitali per il controllo accessi wireless, è possibile richiedere una consulenza personalizzata agli esperti di SimonsVoss Italia